Sergio Perez della Red Bull commenta il difficile weekend a Imola, criticando la pista come inadatta per le attuali monoposto di F1.
Sergio Perez, pilota della Red Bull F1, ha vissuto un fine settimana difficile a Imola, dove non è riuscito a replicare la brillante performance del suo compagno di squadra, Max Verstappen. L’esperto pilota messicano è stato eliminato in Q2 e ha iniziato la gara dall’undicesima posizione, consapevole delle difficoltà che lo attendevano.
Una gara complicata per Perez
Nei 63 giri del Gran Premio dell’Emilia Romagna, Perez ha recuperato solo tre posizioni, finendo ottavo e a 54 secondi di distanza da Verstappen. Questa prestazione sottotono arriva in un momento cruciale della stagione, con Perez che spera di riscattarsi a Monte Carlo. Il 34enne di Guadalajara sa bene che una buona prestazione potrebbe mettere a tacere le speculazioni sul suo futuro in Red Bull.
Dopo la gara, Perez ha commentato: “Credo che avremmo potuto fare meglio. Forse potevamo avvicinarci alle Mercedes e metterle sotto pressione. Sarebbe stato comunque molto difficile fare meglio di così, ma credo che questa pista non sia fatta per la Formula 1. Con le macchine che abbiamo e dopo aver accorciato la zona DRS, superare era molto difficile e serviva un delta molto importante nelle gomme”. Ha concluso amaramente: “In generale, qualificandoci all’11° posto, avevamo già rovinato il nostro weekend”. Secondo quanto riportato da vari media.
La delusione di Perez è evidente, ma il pilota messicano guarda già avanti, concentrato sulla prossima sfida a Monte Carlo. Questa gara rappresenterà una nuova opportunità per dimostrare il suo valore e riscattarsi da un weekend difficile.
Imola e le sfide per la F1 moderna
Le parole di Perez mettono in luce le difficoltà di adattamento delle attuali monoposto di Formula 1 a piste storiche come Imola. La combinazione di vetture più larghe e pesanti e l’accorciamento della zona DRS ha reso i sorpassi estremamente complicati. Questo scenario solleva domande sull’opportunità di rivedere alcuni circuiti del calendario per meglio adattarli alle caratteristiche delle auto moderne.
Il weekend di Imola ha evidenziato i limiti delle attuali monoposto su piste storiche, con Perez che ha faticato a trovare il ritmo giusto. Tuttavia, il pilota messicano è determinato a migliorare e a dimostrare il suo valore nelle prossime gare. Monte Carlo sarà la prossima occasione per Perez di riscattarsi e mettere a tacere le critiche.